PAROLE ESPRESSE

Quando ho bisogno degli altri per parlare, loro devono immedesimarsi nella mia situazione ,perchè quando si riesce a manipolare una persona è triste perchè la prendi in giro.

La situazione ad oggi è triste perchè stare a comunicare è certamente saziabile solo se si ha la voglia ,ma non tutti mi cercano. Stare poi a chiacchierare senza interesse mi blocca.

Cercare è indispensabile ,ma solo senza “ste” credenze da censura ; come essere una cosa rara ,stare a vedere come comunico e sapere comunicare con me.

Ottimo stare in compagnia mentre ci si diverte, molto anche, cercare di mettere me nel gruppo con disinvoltura. Quando ho bisogno degli altri per fare ragazzate posso sembrare un loro pari, così i miei amici hanno creduto in me. Nelle uscite di sera di regola ci si diverte: è errato credere diversamente per la disabilità, vedere bei esempi senza errori necessita .

Qualche cosa ho anch’io senza mancare!

Qualcosa bisogna gestire ,con la speranza che tutti i meriti pertinenti vadano detti!

Ad ogni dettaglio devo attendere gerarchie di persone letteralmente empatiche. Il sapere, con regole inclusive, è serrare letteralmente le prime impressioni per dare spazio alla personalità di ciascuno.

Pubblicato da Simone Patania

Stabilmente ho dato al blog naturale spontaneità al mio pensiero , con l'idea di vincere una "partita di calcio" . Detto il mio pensiero con l'impossibilità di "scalciare la palla" per fare goal , ma con lo stesso stato voglioso di chi ha certamente la forza di correre e segnare per vincere , al fine di abbattere barriere di ogni tipo .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.