CERCA SEMPRE

Se alcune realtà fossero capite e le persone in genere capissero certi deficit, avremmo in giro meno ignoranti a partire da chi dirige certe realtà.
Persone che pensavano di essere utili, in realtà si sono reputate poi dannose.
Ad esempio, in certe situazioni difficili quando servono “abili persone” a gestire, soprattutto quando la scelta è di far passare un permesso per agevolare chi ha necessità particolari senza voler arricchire il proprio salvadanaio a sfavore di chi è già svantaggiato.
Parecchie esigenze hanno le persone con disabilità, ma spesso manca la volontà da chi di dovere, di soddisfare tali esigenze; quali: il desiderio di comunicare, muoversi, socializzare in quanto non comporta un guadagno se non che una perdita economica.

Quale sarebbe invece la ricchezza primaria?
L’umanità, difficile da trovare!

Io più rappresento realtà sorprendenti più devo giustificarle.
Nel mio libro ”CERCARE L’IMPOSSIBILE SENZA ESSERE DIVERSI” ho utilizzato stimoli di varie entità per arrivare a scrivere sequenze pertinenti. Se da una parte fermo un serio pregiudizio, dall’altra stimolo le persone a pensare attraverso parole definite.
Non esistono persone “specializzate” con i disabili, ma esistono persone che hanno voglia ed interesse di confrontarsi con un’altra realtà.
Quando ad esempio, non sono considerato neanche ad un banalissimo gioco di carte, dato che mio cugino di cinque anni vuole giocare con i suoi genitori insieme ai miei, ma a me non è stato chiesto di giocare da parte di nessuno, credo che ci sia ancora tanto da imparare: mia madre non può fare sempre tramite!
Senza deficit tutto sarebbe più in sintonia!
Quanto è giusto sapere se un disabile è un grandioso fesso?
Starsene senza pensare, a volte piace, fa più comodo.
Se è irregolare o no poco importa sta di fatto che a tanti sta bene così si è meccanici e si segue la massa.
Per correttezza io seguo a prescindere le persone con feeling errati, ma nella realtà li snobbo per accettare i loro limiti.
Impedire gli steriotipi sarà uno dei miei prossimi obiettivi.

Pubblicato da Simone Patania

Stabilmente ho dato al blog naturale spontaneità al mio pensiero , con l'idea di vincere una "partita di calcio" . Detto il mio pensiero con l'impossibilità di "scalciare la palla" per fare goal , ma con lo stesso stato voglioso di chi ha certamente la forza di correre e segnare per vincere , al fine di abbattere barriere di ogni tipo .

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